Cosa è Idrocolonterapia
La Idrocolonterapia è la terapia del BENESSERE e della PREVENZIONE.
E’ un metodo naturale e semplice per ripulire e risanare l’intestino lavando il colon con acqua purificata e realizzando così un processo di pulizia completa e profonda che aiuti a ripristinare una corretta funzionalità attraverso l’eliminazione di scorie depositate nelle anse e sulle pareti intestinali, senza l’uso di farmaci o di sostanze chimiche.
L’ ICT con il suo lavaggio permette di avviare un corretto ripristino della flora batterica, favorendo l’eliminazione di specie patogene dall’ ambiente intestinale e permettendo così lo sviluppo della flora batterica eubiotica (amica).
Rimuovere in modo efficace le feci stagnanti e i germi putrefatti dalle pareti dell’intestino rende possibile l’eliminazione di quei sintomi che dipendono dal suo malfunzionamento.
L’indicazione dell’idrocolonterapia è utile sia all’interno di una strategia salutista per il buon mantenimento delle capacità depurative intestinali, sia nelle patologie funzionali del colon.
La pulizia del colon è una tecnica molto antica, utilizzata già dagli Egizi come rimedio per sintomi gastrici ed intestinali. Questo metodo, nella versione moderna, è diffuso oggi in tutto il Mondo.
Quando ricorrere alla Idrocolonterapia
La maggior parte delle persone soffre di “disbiosi“, vale a dire delle conseguenze di una presenza consistente di batteri intestinali dovuta all’uso sempre più frequente di alimenti sterilizzati e denaturati, all’abuso di medicinali e all’inquinamento ambientale.
Tutto questo provoca una seria diminuzione delle difese immunitarie dell’organismo e, secondo alcune ricerche svolte recentemente, più del 30% della popolazione occidentale presenta un metabolismo disturbato da una eccessiva proliferazione di batteri intestinali.
I tessuti risultano poco ossigenati e tossine e rifiuti non vengono decomposti abbastanza celermente favorendo così uno stadio di auto-intossicazione.
Spesso le conseguenze sono: perdita di vitalità, stanchezza, depressione, mancanza di concentrazione, e cefalee.
Quando si soffre di disturbi dell’apparato gastro-enterico come difficoltà digestive, stipsi, colon irritabile, meteorismo, colite, nel caso di ipercolesterolemia, steatosi, aumento dei valori delle transaminasi, nel caso di infezioni recidivanti dell’apparato uro-genitale, quali vaginiti, cistiti e prostatiti, in tutti questi casi molto spesso è l’intestino che non funziona come dovrebbe.
Chi può ricorrere alla Idrocolonterapia
L’ ICT è per tutti. Può essere applicata senza problemi a tutte le età, con le differenziazioni adeguate in termini di durata e intervalli delle sedute. E’ una terapia ben tollerata da parte dei pazienti e non presenta effetti collaterali né di breve né di lungo periodo. Può essere effettuata a qualsiasi ora del giorno e non necessita di una particolare preparazione da parte del paziente, che a seduta terminata, può tornare alle attività quotidiane senza alcun disagio.
Come funziona la Idrocolonterapia
La pratica dell’ICT non è dolorosa ed è meno invasiva e fastidiosa di un clistere casalingo. L’ ICT è un atto terapeutico che presenta caratteristiche particolari e, in quanto tale, sarà nostra cura creare le condizioni ottimali per offrire un ambiente rilassante e confortevole al paziente, modulando la terapia nel rispetto della reattività del soggetto. L’ ICT, a differenza del clistere, non pulisce solo l’ultima parte dell’intestino ma effettua una pulizia totale e benefica del colon.
Il paziente si posiziona sul dorso. Poi viene inserita a livello del retto una piccola sonda monouso a due vie in cui defluisce acqua purificata alla temperatura adeguata. Invertendo il flusso, l’acqua si scarica con il contenuto intestinale. Tutto avviene in un sistema a circuito chiuso estremamente igienico e che previene l’insorgere di cattivi odori.
Quanto dura la Idrocolonterapia
Ogni seduta dura dai 30 ai 45 minuti.
Il numero delle sedute, le modalità applicative, gli intervalli fra una applicazione e l’altra dovranno essere funzionali al raggiungimento del miglior risultato terapeutico e risponderanno, di volta in volta, ai protocolli messi a punto dalla Società Italiana di Idrocolonterapia SICT.
Non si può parlare pertanto di modalità standard uguali per tutti, ma di percorsi personalizzati sul paziente che si sono rivelati sempre efficaci e il cui risultato si è mantenuto nel tempo.
Un maggior numero di sedute (8 – 10 e oltre), sarà necessario in caso di stipsi ostinata e presente da tempo nel paziente.
In caso di colon irritabile sarà da valutare in quali tempi l’azione esercitata sulla peristalsi risulti efficace.
In ogni caso la Idrocolonterapia può essere considerata una tecnica in grado di mantenere l’organismo nella condizione ottimale di salute attraverso un percorso di benessere, che potrà anche essere ripetuto una o più volte l’anno, con sicuro beneficio psico-fisico.
I dispositivi per applicare la Idrocolonterapia
La tecnica dell’ICT si avvale di un dispositivo in grado, in fasi successive, di esplicare una completa pulizia del colon ed è classificato come presidio chirurgico. In quanto tale, richiede una specifica competenza sia per le modalità applicative (manovre di riempimento e svuotamento da svolgere durante la seduta) che per la durata e il numero di sedute e l’intervallo fra l’una e l’altra.